Il primo dispositivo ecologico destinato al risparmio energetico ed all'abbattimento degli inquinanti, per automobili.

Dukic

DUKIC DAY DREAM® srl è nata per soddisfare le esigenze assolutamente attuali di salvaguardare l'impatto ambientale con una serie di dispositivi , progettati e brevettati allo scopo , che danno i seguenti vantaggi :

  1. RISPARMIO ENERGETICO (Tali dispositivi ,una volta installati , permettono di risparmiare sulla bolletta energetica o sulla spesa mensile del carburante)
  2. ABBATTIMENTO DELL'INQUINAMENTO (Grazie ad una migliorata combustione per effetto del dispositivo TRE " D" si riescono ad abbattere le emissioni inquinanti fino al 90 % , con un evidente vantaggio per tutti noi che respiriamo aria sempre più inquinata)
  3. AUMENTO DI POTENZA (Una migliore combustione significa di conseguenza , minor emissioni di gas nocivi , maggior produzione di energia con un automatico aumento di potenza del motore o un aumento di resa calorica delle caldaie)
  4. MAGGIOR DURATA della vita del motore o della caldaia ( Una migliore combustione evita il formarsi di incrostazioni nella caldaia od nella camera di combustione in quanto non vi sono residui incombusti e di conseguenza tutte le parti in movimento risultano essere più lubrificate)
  5. MINOR MANUTENZIONE (non necessita l'uso di additivi particolari e la mancanza di incrostazioni evita il ricorrere alla manutenzione ordinaria per la pulizia degli organi interni).

Caratteristiche tecniche:

Tre "D" CAR   Tre "D" ECONO TRUCK
Tipo di dispositivo: Elettromagnetico
Alimentazione: 12 vcc
Peso: 2,1 kg
Dim max. 240mm x 67mm

Risultati ottenuti:

fino +11% risparmio carburante
- 91% emissioni nocive 
+ 20% potenza del motore
  Tipo di dispositivo: Elettromagnetico
  Alimentazione: 24 Vcc.
  Peso: 4,5Kg
  Dim max. 290mm x 76mm

  Risultati Ottenuti:

  fino +10% risparmio carburante
  - 90% emissioni nocive
  + 20% efficenza del motore

C'è chi dice no: Anna Dukic - puntata Report su Raitre del 08/05/2011

Anna Dukic dopo aver passato cinque anni inchiodata ad un letto da una grave malattia, quando si è rialzata ha pensato di fondare da zero un'azienda.

Produce dispositivi che secondo lei servono a ridurre i consumi e l'inquinamento dei veicoli diesel. Ma al Ministero non ci credono, e così da tre anni hanno bloccato l'omologazione del dispositivo, nonostante il centro prove automobilistiche di Bari abbia certificato l'idoneità.

Da allora per sostenere la sua battaglia Anna ha messo in piedi un vero e proprio team di legali, ha prodotto un documentario, ha depositato tre denunce penali, tre ricorsi al TAR, due interrogazioni parlamentari e s'è addirittura incatenata davanti a Montecitorio.